Diritto del lavoro

Tutela dei Lavoratori

Al tuo fianco per risolvere le controversie lavorative

La tutela dei lavoratori è un tema in continua evoluzione, con l'introduzione di nuove norme e l'adeguamento a normative internazionali. Il mio obiettivo è quello di far valere i tuoi diritti in modo efficace e concreto, accompagnandoti verso una risoluzione rapida e soddisfacente della tua controversia.

I tuoi diritti tutelati

Obiettivi raggiungibili grazie alla collaborazione

Se stai subendo un'ingiustizia sul posto di lavoro, come mobbing o un licenziamento illegittimo, o altre irregolarità ad esempio in materia di sicurezza e salute, io posso aiutarti. Insieme otterremo la migliore soluzione possibile, attraverso una rapida conciliazione oppure ricorrendo in tribunale.

Prenota un incontro con me
Valutiamo insieme il tuo caso
Raggiungiamo il tuo obiettivo

Gli ambiti piu' sensibili

Che tipo di ingiustizia stai subendo?

Sul posto di lavoro sono sempre più frequenti le condotte vessatorie da parte del superiore gerarchico o del capo, talvolta si traducono in discriminazioni e condotte di mobbing, con ripercussioni sulla salute psico-fisica del lavoratore. Sappi che queste condotte sono illecite e possiamo agire rapidamente per far cessare tali condotte o, comunque, per trovare la risoluzione per te migliore, e per richiedere il risarcimento del danno.

La legge che disciplina i licenziamenti è cambiata, diventando più complessa e rendendo più facile, per le aziende, il ricorso al licenziamento. Allo stesso tempo tutti i tuoi diritti possono essere perfettamente garantiti, ed impugnare il licenziamento davanti al Giudice del Lavoro potrebbe essere la mossa migliore.

Se l'azienda per cui lavori ha avviato nei tuoi confronti una procedura di contestazione disciplinare illegittima o ti ha sanzionato ingiustamente, una consulenza potrà chiarirti rapidamente quali sono le vie legali per tutelarti al meglio.

Sono molteplici i casi di demansionamento o dequalificazione giunti alla mia attenzione in questi anni, ed in tutti i casi abbiamo studiato la soluzione migliore, anche strategicamente, per ottenere una rapida risoluzione della problematica ed il risarcimento dei danni al bagaglio professionale del lavoratore.

Sono stati numerosi i casi a me affidati nei quali un dipendente si trovava a percepire un salario inferiore a quanto di suo diritto: spesso in relazione alle mansioni e alle responsabilità che gli venivano affidate, o a causa di decisioni illegittime. In tanti altri casi il lavoratore non riceveva il corretto pagamento delle ore di straordinario lavorate, o tal volta percepiva un salario part-time pur lavorando, effettivamente, a tempo pieno. In tutti questi casi i tuoi diritti possono essere fatti valere in modo rapido ed efficace, nelle sedi opportune.

Sempre più spesso i lavoratori si ritrovano in ambienti di lavoro insalubri o in assenza delle dovute garanzie in materia di sicurezza sul posto di lavoro; oppure sono vittime di comportamenti illeciti da parte di superiori, colleghi e datori di lavoro (mobbing e straining). In questi casi è possibile ottenere giustizia nelle sedi competenti.

Il lavoro sommerso (lavoro nero) è una condizione che priva te, e tutti i lavoratori nella tua stessa situazione, dei diritti economici, contributivi e delle garanzie di sicurezza e salute sul lavoro. Se sei o sei stato vittima di questa pratica illecita, con un'assistenza qualificata potrai tutelare i tuoi diritti, ottenere la giusta retribuzione e un eventuale risarcimento, in breve tempo.

Quel che ti serve e' un Avvocato Giuslavorista

Il ruolo del Giuslavorista per le tue vertenze

La prima cosa che devi realizzare è che non sei solo. Molte persone temono di intraprendere un'azione legale per via della complessità e delle elevate spese di gestione del contenzioso. Tuttavia, la realtà è diversa:

grazie alle mie competenze di Avvocato Giuslavorista, esperto in Diritto del Lavoro, la maggior parte delle controversie si risolve rapidamente e con risultati pienamente soddisfacenti.

Non subire ingiustizie ulteriori, contattami oggi stesso e fai valere i tuoi diritti. Insieme raggiungeremo, senza perdite di tempo, il massimo risultato possibile.

Contattami
Che tipo di lavoratore sei?

Offro soluzioni efficaci per qualsiasi inquadramento lavorativo

Impiegati e Operai

Nel panorama del diritto del lavoro, la tutela di impiegati ed operai si fonda su principi cardine che mirano a garantire condizioni lavorative adeguate e rispettose dei loro diritti inalienabili. Un aspetto nevralgico è rappresentato dalla corretta qualificazione professionale, la quale deve basarsi sulle mansioni effettivamente svolte e non su mere etichette contrattuali. In caso di inquadramento errato, il lavoratore ha il diritto di vedersi riconosciuto il corretto livello professionale, con conseguente riequilibratura della sua retribuzione.

Questo principio cardine persegue l'obiettivo di equa retribuzione per ogni lavoratore, commisurata alle sue responsabilità e al lavoro effettivamente svolto.

La tutela dei lavoratori si estende ben oltre la corretta retribuzione, abbracciando tutti gli aspetti del rapporto di lavoro, garantendo ambienti lavorativi sicuri e salubri, orari di lavoro congrui, diritto al riposo settimanale e alle ferie retribuite, tutela contro le discriminazioni e accesso alla formazione professionale.

In caso di violazione di questi diritti, il lavoratore ha la facoltà di rivolgersi alle autorità competenti per ottenere la difesa dei propri diritti.
Leggi di più

Quadri e Dirigenti

Il tema del licenziamento presenta caratteristiche proprie per i dirigenti. Pur non essendo soggetti alle rigide limitazioni del licenziamento di impiegati e operai, deve comunque basarsi su giustificati motivi attinenti al particolare rapporto fiduciario tra le parti e deve rispettare le garanzie procedurali dell’art.7 dello Statuto dei Lavoratori.

Inoltre, l'onere di provare la c.d. “giustificatezza” del licenziamento del dirigente grava sul datore di lavoro, che deve dimostrarla in giudizio. Ed in caso di licenziamento privo di giustificatezza, il dirigente potrà ottenere la reintegrazione nel posto di lavoro (nei casi previsti) o, comunque, un'indennità supplementare, ossia un risarcimento danni, commisurato all'anzianità di servizio, alla retribuzione, oltrechè ad altri fattori inerenti al comportamento delle parti e all’esecuzione del rapporto di lavoro dirigenziale.

In ragione del particolare ruolo del dirigente, apicale o comunque di rilievo e fiduciario, è infatti fondamentale agire con tempestività facendo leva sui fattori cruciali e decisivi, specifici del singolo rapporto, per massimizzare il grado di tutela ed il risarcimento raggiungibili.

Qualora il dirigente ritenga il proprio licenziamento ingiustificato, per far valere i propri diritti, sarà necessario impugnarlo legalmente, adducendo in maniera corretta e giuridicamente specifica i motivi di impugnazione, entro un termine perentorio di 60 giorni dalla ricevuta comunicazione del recesso datoriale.

Leggi di più
Richiedi una consulenza
Cosa dicono di me

Leggi le mie Recensioni

Leggi tutte le recensioni
Richiedi la mia tutela

Contattami

Ti risponderò nel più breve tempo possibile, sul tuo caso specifico:

Contatti
crossmenuchevron-down